Museum of public housing
1st prize
1st prize
Poiché tutto è lì in mostra, non c’è neanche nulla da spiegare. Ciò che è nascosto non ci interessa.
L. Wittgenstein, Ricerche filosofiche, 1953, trad. it Einaudi, Torino 1967, p. 70
La Bolognina è storicamente teatro di politica e anticonformismo, un luogo in fermento e carico di iniziative, proletario, comunista, noto per la cosiddetta svolta della Bolognina.
Da un punto di vista urbano si tratta di un luogo di limite, una cicatrice tra centro storico consolidato e periferia. Un tessuto in cui si riconosce la qualità infrastrutturale, architettonica e culturale di tenere insieme, di legare ambiti differenti tra loro, pur senza negare l’identità di ciascuno.
Questo fenomeno mostra come la natura umana, intrinsecamente politica e sociale, sia in grado di tradursi spontaneamente in forme architettoniche e intenzioni reali.
La ricchezza derivante dallo scambio e dalla contaminazione di idee afferma in modo indiretto ancora una volta l’unità tra urbanistica e architettura. Osserviamo infatti che i temi di progetto che guidano la visione delle istituzioni su larga scala sono gli stessi che indirizzano le scelte architettoniche di scala inferiore: lo sguardo è sempre sul cittadino e sulla sua idea di abitare la città.
Abbiamo parlato di cicatrice per descrivere il ruolo urbano del quartiere, ma occorre riflettere sulla soglia anche alla scala dell’isolato, o meglio, su come attenuare il limite che da pubblico passa repentinamente a privato, attenuandolo il più possibile con funzioni collettive e semi-pubbliche, inserendo luoghi che facciano spazio – non senza fatica – alla cultura e al confronto continuo.
Sopra: immagini del concorso.
Sotto: immagini del progetto esecutivo.
22.37
Conversion of a warehouse into a public housing documentation centre
Single-stage open competition
Location: via Domenico Zampieri, Bologna, Italy
Year: 2022—
Site area: 1,600 m²
Floor area: 900 m²
Construction cost: 1,620,000 €
Status: 1st prize, construction ongoing
Client: ACER Bologna
Competition: Renato Righi
Design development, construction documents: Binario Lab, Valerio Poltrini, Renato Righi
Construction administration: ACER Bologna
Contractor: Euroscavi s.n.c.
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